LASCIAR ANDARE LE MEMORIE Non vi è dubbio che il momento della morte è delicato, misterioso, confusionario. Tutti coloro che si sono trovati a vivere quest’esperienza assistendo un proprio caro confessano di essersi sentiti frastornati, senza riuscire a trovare le parole per descrivere correttamente ciò che è accaduto. Soffermiamoci un po’ a riflettere su quel preciso momento, cioè quello del trapasso. Non è facile perché noi, essendo incarnati, non comprendiamo bene che cosa ci succede. Spesso non ci sentiamo a nostro agio. Abbiamo bisogno di prenderne le distanze, di fare un po’ di silenzio dentro e fuori e anche quando tutto va nei migliori dei modi dobbiamo fare i conti con la cruda realtà: il tutto ci ha richiesto un certo sforzo. Come mai? Per quale motivo un evento tanto naturale quanto quotidiano ci crea una sensazione di confusione e di sconforto?